Rigel - Rijl Jawza Al-Yusra

scritto da Marco Niente
Scritto 4 giorni fa • Pubblicato 17 ore fa • Revisionato 17 ore fa
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Autore del testo Marco Niente
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Ogni volta che guarderai il cielo notturno, la mia anima sfiorerà la tua. Ogni volta che guarderai Rigel, ritroverai nella sua luce la stessa luce che vedresti nei miei occhi se mai ci incontrassimo.
- Nota dell'autore Marco Niente

Testo: Rigel - Rijl Jawza Al-Yusra
di Marco Niente

Cadendo infinitamente nella luce blu del tuo languore,
Bruciando silente per non dimenticare la tua effige,
Vortichi nella mia mente, tuo umile osservatore,
Per farmi ascendere ove lo spirito del tuo sacrificio dirige.

Come Orione prima di te nella caccia lunare col fedel Sirio,
Carne sacrificale delle mortal prede tra gli dei il suo vanto,
Diana affamata del suo cuore una freccia scoccata col desiderio,
D'averlo o distruggerlo tra le stelle, or giace come un santo.

Betelgeuse lassù in alto, oltre la cintura, è il tuo opposto,
Nel rossore di un ricercare che lentamente travalica,
Lo scoramento per l'amore che anche in lui non ha avuto posto,
Vecchio e stanco sogna la fine che ogni solitudine rivendica.

Nella tua giovine esistenza mai potrai veder sbocciare,
La vita, un miracolo tra le rocce e le acque tra gli eoni fiorire,
Soltanto compagni di sventura e un ardere e disperare,
Figlio del Cosmo creato, come molti, per soffrire e in solitudine morire.


Rigel - Rijl Jawza Al-Yusra testo di Marco Niente
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